Reykjavík, nonostante non sia una vera è propria metropoli, presenta un numero di musei e gallerie d’arte da far invidia a Parigi o New York.
I musei di Reykjavík custodiscono il patrimonio culturale nazionale, alcuni sono di altissimo livello, altri sono più curiosi e insoliti.
Nel tuo soggiorno a Reykjavík troverai anche eleganti gallerie d’arte, una vivace scena musicale, un calendario pieno di eventi, soprattutto nel periodo estivo, e una variegata scelta di artigiani e designer.
Prima di continuare ti rubo giusto due righe per parlarti di una bella novità che forse potrebbe interessarti.
Da qualche mese l’agenzia di viaggi con la quale collaboro ha messo online un portale per la prenotazione di hotel, voli e tanto altro: EtWay.
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Indice
10 musei di Reykjavík da non perdere
Prima di iniziare voglio darti anche qualche consiglio di lettura per pianificare meglio il tuo viaggio in Islanda e per conoscere meglio la cultura Islandese.
Primo fra tutti l’immancabile guida della Lonely Planet, Per me ormai sono un “must” e non posso fare a meno di utilizzarle, oppure puoi pensare di prendere la guida della National Geographic o del Touring Club.
Se vuoi approfondire la cultura e la letteratura islandese contemporanea ti suggerisco anche questi tre libri:
- Islanda – The Passenger. Per esploratori del mondo.
- Atlante leggendario delle strade d’Islanda.
- Gente Indipendente – Halldór Laxness
Arriviamo finalmente al dunque e scopriamo insieme quali sono i 10 musei di Reykjavík, che dovresti visitare.
Se vuoi informazioni su quando andare, come arrivare e cosa vedere a Reykjavík, ti consiglio di leggere il mio articolo Cosa fare a Reykjavík: Le 10 migliori cose da fare a Reykjavík
Museo Nazionale
Le collezioni di questo splendido museo offrono un quadro esauriente della storia e della cultura islandese, dalla colonizzazione all’età moderna. La parte più ricca è quella dedicata alla colonizzazione con un ampio spazio dedicato alla conversione al cristianesimo.
Puoi acquistare i biglietti online direttamente sul sito del museo e sono disponibili audioguide in italiano.
Museo d’arte di Reykjavík
Il Museo d’Arte di Reykjavík è suddiviso in tre siti distinti, tutti perfettamente curati e sono visitabili con un unico biglietto.
L’Hafnarhús si trova in un vecchio magazzino ristrutturato e convertito in spazio espositivo con mostre d’arte contemporanea islandese, come installazioni, video, dipinti e sculture.
Kjarvalsstaðir è un edificio squadrato di legno e vetro che si affaccia sul bel parco Miklatun. Il museo prende il nome da uno degli artisti islandesi più famosi: Johannes Kjarval. Oltre ai suoi suggestivi paesaggi il museo ospita mostre temporanee di artisti islandesi del 900.
La terza parte del Museo d’Arte di Reykjavík è il Ásmundarsalur che ospita una vasta collezione di sculture di Asmundur Sveinsson.

Mostra sulla colonizzazione
Questo affascinante museo archeologico è incentrato su un’abitazione vichinga del X secolo situata nella stessa via del museo.
L’esposizione coniuga conoscenze archeologiche ed alta tecnologia per offrire uno sguardo realista sulla vita dei primi islandesi.
Sugli schermi che circondano la sala i visitatori possono vedere la ricostruzione del paesaggio dei dintorni, così come doveva essere ai tempi in cui venne eretta la casa.

Museo della fotografia
Vale davvero la pena di visitare questa sala espositiva situata al piano superiore della Biblioteca Civica.
Questa esposizione ospita eccellenti mostre temporanee di fotografi scandinavi, lungo le scale sono esposte delle vecchie fotografie in bianco e nero.
Museo marittimo
Allestito in un ex impianto di surgelazione del pesce questo museo celebra il ruolo centrale della pesca nell’economia islandese.
La mostra permanente Fish&Folk ripercorre 150 anni storia dell’industria ittica tramite manufatti, foto d’epoca e giochi interattivi per scoprire l’evoluzione delle barche a remi della fine del XIX secolo ai moderni pescherecci.
Se hai tempo a disposizione considera anche l’ipotesi di fare una visita guidata della ex nave della guardia costiera Óðinn.
Al momento della stesura di questo articolo la banchina che ospita la Óðinn è chiusa e non sono previste visite guidate.
Per sapere quando riaprirà la banchina e per acquistare i biglietti ti consiglio di visitare il sito web del museo.

Whales of Iceland
In questo museo sono esposte le riproduzioni a grandezza naturale di molte specie di cetacei che popolano le acque a largo delle coste islandesi.
Avrai così la possibilità di passeggiare sotto la pancia di una balenottera azzurra e di fissare negli occhi un esemplare di capodoglio.
Le riproduzioni degli esemplari esposte sono 23 oltre a diversi scheletri.
Puoi acquistare i biglietti direttamente online sul sito web del museo e potrai vedere anche la nuova esposizione “Fin Whale Room”, un’esposizione in collaborazione con il Fondo internazionale per il benessere degli animali.
La mostra si concentra su cinque principali minacce che le balene affrontano oggi e su ciò che ognuno di noi può fare per aiutare.
Inoltre, sul un grande schermo cinematografico viene proiettato, quattro volte al giorno, il pluripremiato documentario Sonic Sea, incentrato sugli effetti dell’inquinamento acustico sulle balene e sulla vita marina.

Museo delle saghe
In questo museo la storia islandese prende vita grazie a inquietanti manichini di silicone con tanto di rumori di colpi d’ascia e urla da far rizzare i capelli.
Infatti il Museo delle Saghe ricrea i momenti chiave della storia islandese, momenti che hanno determinato il destino di questo popolo e che offrono una visione avvincente di come gli islandesi hanno vissuto per più di un millennio.
La visita del museo si fa in autonomia e con l’aiuto di un’audioguida potrai avere tutte le informazioni necessarie per comprendere la storia di questo straordinario paese. Purtroppo non sono disponibili audioguide in Italiano.
Aurora Reykjavík
Aurora Reykjavík è un’agenzia che si occupa di aurora boreale a 360°, infatti organizza tour per vedere l’aurora boreale, vacanze a tema aurora boreale e soprattutto gestisce il centro per le aurore boreale.
Qui potrai scoprire tutte le credenze popolari sull’aurora e le cause scientifiche alla base di questo meraviglioso fenomeno naturale.
Completa l’esposizione una ricostruzione di 35 minuti delle aurore boreali islandesi, proiettata su uno schermo panoramico ad alta definizione in dolby surround.
Se vuoi saperne di più sull’aurora boreale, valuta l’idea di leggere il mio articolo “Aurora Boreale in Islanda“
Museo fallologico islandese
Ed eccoci finalmente arrivati al museo più “interessante” di Reykjavík, il Museo Fallologico.
A dispetto dell’infinità di battute e risatine che potrà suscitare il suo solo nome, questo piccolo museo nel centro di Reykjavík è davvero ben fatto.
Ci sono ben più di 180 peni in mostra, in rappresentanza di tutti i mammiferi islandesi e non solo.
Tra i reperti puoi trovare organi sessuali di capodogli e orsi polari, il minuscolo pene di un topolino, calchi d’argento di ogni “membro” della squadra islandese di palla a mano e un reperto umano, il pene di un’escursionista deceduto nel 2011.
Galleria Nazionale d’Islanda
Questo museo dalle ampie sale e dagli atri in marmo è affacciato sul lago Tjörnin, nel centro di Reykjavík.
In questo museo sono esposte a rotazione una parte della collezione di oltre 10000 opere. si tratta principalmente di dipinti e di sculture del XIX e XX secolo di artisti Islandesi.
Il biglietto d’ingresso costa 2000 corone islandesi, circa 13€, e comprende l’ingresso alla House fo Collections e alla Home of an Artist, un edificio sul mare che è stato lo studio del celebre artista islandese Ásgrímur Jónsson.
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